ROMA. Sale la temperatura nell’aula del Senato dove, dalle 15.00, è iniziata la mozione di fiducia per il Governo Prodi. video
Vari interventi si sono succeduti fino a quella del senatore dell’Udeur Nuccio Cusumano che, a dispetto della decisione del suo partito, ha dato la fiducia all’attuale maggioranza lasciando sbigottiti i colleghi di partito. “Siamo allibiti – ha detto Mauro Fabris, capogruppo alla Camera del Campanile- perché Cusumano sta con Mastella fin dall”inizio; è un tradimento che non riusciamo a capire, ma che sicuramente non ha ragioni politiche, bensì di altro tipo”. In risposta alle dichiarazioni di Cusumano, che ha detto di voler votare “in solitudine ed in coerenza per il Paese”, Clemente Mastella ha affermato: “Cusumano?
|
La dichiarazione di Cusumano |
Chi vota come noi, come me e Barbato, è nel partito. Chi vota contro, è fuori dal partito
, è evidente. Parlerò oggi al Senato e spiegherò il nostro no al voto di fiducia al governo Prodi. Non c”è nessuna spaccatura nel mio partito. Come vedete siamo tutti qui tranne uno”. Ma la reazione senza dubbio più forte è stata quella del capogruppo al Senato Tommaso Barbato che stava seguendo la dichiarazione di voto di Cusumano attraverso il video fuori l’Aula di Senato. Barbato, dopo aver sentito dell’appoggio dato dal suo collega al premier Prodi, è corso dentro e si è scagliato contro Cusumano al grido di “Sei un pagliaccio venduto, pezzo di merda”. Il gesto del capogruppo udeurrino ha scatenato anche altri senatori chehanno inveito contro Cusumanocon insulti tipo “cesso, troia, frocio”. Il senatore Cusumano è scoppiato in lacrime e si è sentito male tanto che i coleghi lo hanno fatto sdraiare sui banchi fino all’arrivo dei soccorsi, che l”hanno portato fuori, in barella. Il Presidente del Senato Franco Marini ha sospeso la seduta per cinque minuti ma poi ha rassicurato i presenti sulle condizioni di salute di Cusumano, che si è ripreso.Intanto, per le ore 20 è atteso il voto finale.
|
Senato – Lite Cusumano-Barbato |
