TORINO. Sembra che si sia scatenata una tragedia infinita dopo lincendio alle acciaierie Thyssenkrupp.
Dopo i sette operai morti in seguito alle ustioni gravi riportate nel rogo, stamattina è deceduto il capo del corpo dei vigili del fuoco di Torino e vicecapo del Dipartimento del Viminale, Giorgio Mazzini. I suoi uomini erano stati i primi ad arrivare in corso Regina Margherita la sera del 6 dicembre. Luomo si era recato al Palazzo di Giustizia perché doveva parlare con i magistrati della Procura di Torino che si stanno occupando del rogo della ThyssenKrupp. E stato colto da un malore improvviso mentre si trovava nellufficio dellispettore Raimondo Romanizzi. Per l”uomo non c”è stato nulla da fare. Nonostante l”immediato intervento dei soccorsi e un massaggio cardiaco che ha cercato di ristabilire il battito, i medici non hanno potuto fare altro che constatare la morte. Mazzini, 67 anni, spostato e padre di due figli, sarebbe andato in pensione fra tre mesi.