SANTARPINO. Il consigliere Di Santo sostiene che attaccherei alla cieca. Allora, vediamo, un po come stanno realmente le cose. Lo afferma lassessore alla pubblica istruzione e alle politiche sociali Giovanni DErrico.
Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni dell”esponente della giunta Savoia:
I servizi scolastici, compresa la mensa, sono per unanime riconoscimento tre i migliori di questultimo decennio. Lo possono testimoniare i dirigenti scolastici ed il comitato delle mamme che effettuano il monitoraggio dei pasti;
– le politiche per i diritti dellinfanzia sono, anche qui per riconoscimenti trasversali ed istituzionali, allavanguardia nellintera provincia di Caserta. Il Codi ne è un esemplare modello che sarà preso ad esempio anche da altri comuni;
– la questione dei rifiuti : per far fronte allemergenza, solo momentaneamente, sono contenuti, con tutte le necessarie cautele, negli scarrabili depositati presso il campo sportivo. Di Santo avrà letto o sentito lappello da parte di più Istituzioni, compresa quella del Commissario De Gennaro, a collaborare, facendo anche qualche sacrificio nei propri territori per togliere i rifiuti dalle strade? Noi, tra laver la monnezza estesa per tutto il territorio o confinarla per breve tempo presso il campo sportivo, abbiamo scelto il male minore! Se Di Santo ha qualche buona idea non ci dispiacerebbe poterla prendere in considerazione;
– il ripetitore di linea 3 è nella norma e rispetta i parametri della legge Gasparri. Ricordiamo anche che, sull”inquinamento elettromagnetico, la nostra attenzione è costante per evitare danni alla salute del cittadino e al paesaggio. E siamo sempre disponibili ad accogliere, ove ve ne fossero, idee e suggerimenti tesi a migliorare la situazione e a non ad alimentare sterili polemiche;
– per la questione del mercato settimanale Di Santo conosce bene, per avere avuto responsabilità in Giunta, lodissea di questi anni e sa anche che la questione si potrà risolvere solo con lattuazione del Piano triennale. Allo stato lattuale soluzione è lunica possibile. Poi, anche, qui se Di Santo ha qualche idea migliore per eliminare il fastidio del mercato settimanale saremmo ben lieti di confrontarci;
– presso il Poliambulatorio di SantArpino esistono, si sottolinea esistono, i servizi per le seguenti branche specialistiche: Cardiologia, Chirurgia, Dermatologia. Geriatria, Neurologia, Fisiatria, Pneumologia, Oculistica, Urologia, Odontoiatria, Ortopedia, Otorinolaringoiatria;
– inoltre, a SantArpino, e solo a SantArpino, operano in più le seguenti branche specialistiche: Pediatria, Ginecologia, Neuropsichiatria infantile, Psicologia, Consultorio Materno-infantile, Screening della Cervice Uterina, Screening della patologia mammaria, Ecografia internistica, Ecografia ginecologica e mammaria (con strumenti, mammografo ed ecografo, tra i più moderni presenti nellAzienda Sanitaria locale);
– e ancora, presso il Poliambulatorio sono rimaste tutte le attività di ufficio storiche: anagrafe, scelta e revoca, prenotazione telematica e CUPT, esenzione ticket per reddito etc.; poi, Di Santo dovrebbe sapere che nel territorio dellUnione dei Comuni Atellani ( Orta di Atella, SantArpino, Cesa, Succivo, Gricignano di Aversa), tutti ricompresi allinterno dellAsl Ce Aversa, vanno collocati altri servizi per il bacino di utenza dellagro atellano e servono anche ad eliminare o ridurre le code di attesa. E o no un potenziamento?
– Il centro di prevenzione ginecologica non è la stessa cosa del Consultorio e non è una foglia di fico, ma un servizio reale in più per i cittadini di SantArpino e non solo.
E con questo, per quanto ci riguarda, riteniamo chiusa la polemica. I lettori ed i cittadini di SantArpino sono persone troppo intelligenti per non capire chi attacca alla cieca e chi è bravo nella politica del nulla, chi fa chiacchieree chi fatti.