AVERSA. Una riorganizzazione della rete assistenziale di diabetologia e nutrizione artificiale allo scopo di favorire la territorialità aziendale e che costituisce la prima, ma non lultima di una serie di progettualità che lAzienda sta impostando per ridurre al minimo i disagi e le attese per gli utenti.
Così ha dichiarato il direttore generale dellAsl Ce2, Antonietta Costantini. In seguito, infatti, ad una serie di incontri tra la manager, il direttore sanitario dellAsl Ce2, Bruno Di Benedetto, il responsabile della Diabetologia dellospedale Moscati, Giovanni Leccia ed il coordinatore delle attività medico-territoriali, Luigi Caterino sono stati predisposti i primi studi di fattibilità che tengano conto della concentrazione abitativa dei vari distretti e della presenza delle strutture per prevedere i prossimi interventi. Lobiettivo che si intende perseguire va nella direzione di garantire la presenza di un centro diabetologico ogni 100-150mila abitanti. Siamo in fase di elaborazione di un piano ha spiegato il direttore sanitario Di Benedetto che preveda lipotesi di apertura di un nuovo centro diabetologico sul territorio del distretto 35 e di un ulteriore punto per lalimentazione artificiale oltre ai due già esistenti presso il Moscati di Aversa e il San Rocco di Sessa Aurunca. In questo senso ha proseguito Di Benedetto si sta valutando la possibilità di istituire un coordinamento con organizzazione dipartimentale che preveda una condivisione delle risorse tra le strutture del territorio aziendale. Centrale sarà anche il ruolo del Cup (Centro unico di prenotazione) per quanto attiene, in primo luogo, linformazione agli utenti su tutti gli erogatori interni sul territorio aziendale, la pulizia delle liste dattesa attraverso una revisione periodica tramite contatto telefonico con il cittadino per la conferma dellappuntamento, oltre che per la differenziazione delle agende in primi accessi e controlli programmati.