AVERSA. Risoluzione della crisi amministrativa in dirittura darrivo. Potrebbe essere la settimana prossima quella buona per giungere alla quadratura del cerchio da parte del sindaco azzurro Mimmo Ciaramella.
Questultimo sta tentando di conciliare le due opposte volontà dei partiti che compongono la coalizione di centrodestra: Forza Italia, che insiste per lazzeramento della giunta, mentre Udc, An e Gruppo delle Libertà chiedono che si passi attraverso una verifica dellattività di giunta che, di fatto, non è mai stata in grado di operare proprio per le divisioni interne al partito di maggioranza relativa. Ed ancora una volta il problema sembra essere tutto interno a Forza Italia che deve comporre le velleità di due leader, Ciaramella ed il consigliere regionale Giuseppe Sagliocco, dando vita ad una partnership tra i due, una sorta di condominio del comando in casa azzurra. E i due contendenti, agli inizi di dicembre, avevano anche raggiunto una sorta di pace con tanto di abbraccio sotto gli occhi di un senatore Pasquale Giuliano che impartiva anche la sua benedizione. Il tutto durò qualche giorno, fino alla successiva ulteriore guerra terminata con il ritiro dei due assessori azzurri, Luciano Luciano e Isidoro Orabona, dalla giunta guidata proprio da Ciaramella, con tanto di dichiarazione di appoggio esterno da parte dei berlusconiani. Successivamente, il sindaco si è posto a fare da mediatore tra le diverse esigenze dei partiti ed ora pare che, ancora una volta (ma fino a quando?), il sindaco ed il consigliere regionale abbiano due facce della stessa medaglia, per cui sono costretti a far buon viso a cattivo gioco e convivere almeno fino al prossimo bivio.