AVERSA. Dalla nostra amministrazione comunale, e dal sindaco Ciaramella, che la guida, pur sollecitati dal consiglio comunale aperto dell11 gennaio scorso, dal quale sono scaturite tante proposte concrete e operative, avanzate direttamente da comuni cittadini, non arrivano ancora le necessarie quanto non più procrastinabili azioni concrete.
Lo affermano, in una nota, il consigliere comunale della Sinistra, Mimmo Rosato, e le sezioni di Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani. Un grande momento di partecipazione popolare, – continuano – cui avrebbe dovuto fare seguito almeno una ulteriore riunione del civico consesso con i pieni poteri decisionali e deliberativi, sollecitata peraltro da tutte le forze politiche presenti, è invece stato ignorato, lasciato cadere nel dimenticatoio, mentre la città continua ad annegare nei rifiuti. A distanza di più di un mese, ancora nessuna convocazione del consiglio comunale, ancora alcun provvedimento degno di nota, nessuna traccia di un tangibile cambio di marcia nella solo declamata raccolta differenziata, nessun segnale nella direzione della riduzione a monte dei rifiuti: le uniche due isole ecologiche funzionanti sono nate unicamente grazie allimpegno volontario di cittadini, associazioni e delle scuole con i propri studenti. Per il resto riflette la Sinistra – non vè certezza di niente. Le tante discariche naturali disseminate per la città continuano infatti ad essere identiche se non aumentate e si comprende ancora meno secondo quale principio, secondo quali priorità, ad essere saltuariamente ripulite sono solo alcune zone della città a dispetto di tante altre che continuano ad aspettare. Ogni giorno rileviamo invece dalla stampa locale che al centro dellattenzione continuano ad essere i giochi di potere, a volte palesi altre volte mal celati, di tante piccole e grandi individualità, i continui terremoti ed assestamenti di una maggioranza tanto ampia quanto confusa. Per pulire la città non occorrono miracoli o regali. E sufficiente solo una buona amministrazione, che faccia il suo dovere. Per questo motivo, la Sinistra rivolge appello al presidente del consiglio comunale, Nicola Verde, il quale, – affermano – nonostante lopposizione di gran parte dei colleghi di maggioranza, già si è dimostrato sensibile alle istanze dei cittadini, convocando il Consiglio comunale aperto, perché continui a svolgere con limparzialità, che il ruolo richiede, ma anche con la saggezza e la decisione, che il momento merita, limportante funzione di garanzia e di rispetto innanzitutto verso le legittime richieste di forze politiche, sociali, associazioni e cittadini comuni. A lui concludono Rosato e i due partiti – chiediamo la convocazione urgente di un consiglio comunale, in cui, si spera, chiarezza e concretezza la facciano finalmente da padrone.