Marcianise, parte il “Teatro d’ascolto”

di Redazione

Enzo RaucciMARCIANISE (Caserta). Fervono i preparativi per l’iniziativa “Teatro d’Ascolto” rassegna itinerante di teatro in biblioteca, organizzata dall’Unart Group di Marcianise in collaborazione con il neonato “Centro Studi VOX” di Caserta.

La manifestazione, di forte spessore culturale e sociale, è nata come seconda edizione di “Shakespeare in Biblioteca”, è finanziata dal bando per le attività culturali formative e ricreative autogestite dagli studenti della SUN ed ha ricevuto il patrocinio morale delle città universitarie scelte per la messa in scena dei tre appuntamenti del cartellone. Infatti la rassegna prenderà il via domenica 10 febbraio, ore 19.00, presso la biblioteca comunale di Marcianise con lo spettacolo “Concertando Dante: ascolti (di)versi” con canti scelti della Divina Commedia per voce e musica, seguirà domenica 17 febbraio il secondo appuntamento presso la “Sala degli specchi” del Teatro Garibaldi di S. Maria C.V. dove andrà in scena “Letture dal contemporaneo: corpi fatti e disfatti” brani di letteratura moderna per due voci e chitarre, tratti da Stefano Benni, Eve Ensler, Giulia Blasi, Tiziano Scarpa, il tutto si chiuderà poi presso la sala conferenze del Centro Servizi Culturali della città di Caserta con lo spettacolo “Novecento: monologo in reading” da Alessandro Baricco, mise en espace per voce e orchestra da camera. Ad ogni appuntamento farà da cornice artistica, la mostra fotografica “Ombre Legate” realizzata, per l’occasione, dalla brava e giovane fotografa casertana Mina Diodato. Inoltre l’associazione Ingrid Nogueira offrirà agli intervenuti una degustazione di prodotti “Equo&solidali”. “L’idea – dice il direttore artistico, Andrea Manferlottiè quella di portare in scena un teatro dell’attore. Un attore che si riappropria del testo senza il bisogno di nient’altro se non del testo stesso. Un teatro della parola. Insomma, una messinscena svuotata della scena stessa così da incanalare l’attenzione del pubblico sull’essenza delle parole ed il loro significato tramite la loro propria sonorità”. “Così facendo – continua Enzo Raucci coordinatore ed ideatore dell’iniziativa – si può offrire uno spettacolo di qualità ad un costo contenuto, nel nostro caso addirittura gratuito, risparmiando fronzoli e tutelando a tutti il diritto alla cultura”. Per informazioni sull’iniziativa, ad ingresso libero, che si avvale anche della collaborazione delle associazioni culturali “Terra” e “Mos’s”, è possibile chiamare al numero 339-2446233 oppure scrivere a unartgroup@fastwebnet.it.

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