CASERTA. Le ultime notizie di stampa diffuse a proposito della mozzarella di bufala non trovano riscontro nei controlli effettuati dalle Asl che, di fatto, scongiurano il pericolo diossina. Lo afferma Massimo Grimaldi, Presidente del Nuovo Psi in Consiglio regionale.
Ciò che appare più grave aggiunge – è che si torna troppo spesso e con troppa nonchalance su questa brutta storia mettendo in discussione la qualità di un prodotto eccellente come la mozzarella di bufala, conosciuto in tutto il mondo e la cui distribuzione è già messa seriamente a rischio dallemergenza rifiuti, di cui tutti conosciamo i responsabili. La crisi della mozzarella – osserva Grimaldi – è una tragedia per leconomia di Terra di Lavoro, che ospita il 70% del patrimonio bufalino mondiale, che ha un fatturato di centinaia di miliardi di euro e che garantisce loccupazione a migliaia di persone. Ci sentiamo, quindi, in dovere, pur nel pieno rispetto del diritto di cronaca e di critica, di lanciare un appello a quanti lavorano nel settore dellinformazione, affinché approfondiscano la questione, dati dellAsl alla mano, ed ai produttori stessi perchè, anche con laiuto delle Istituzioni, ed in questo mi sento coinvolto in prima persona, si avvii un percorso di salvaguardia e di promozione di un prodotto deccellenza, quale la mozzarella di bufala.