CESA. Cesa, con lagro aversano e la Campania tutta, vive ormai da circa quattro mesi unemergenza rifiuti unica nella storia.
Passeggiando per le strade del paese ci si rende conto che la situazione è davvero al collasso: cumuli di spazzatura accantonati in qualsiasi angolo che comportano un serio allarme igienico-sanitario. Con lapertura della discarica di Ferrandelle, a Santa Maria la Fossa, la situazione potrebbe cominciare a regolarizzarsi poiché da giovedì dovrebbero essere raccolte almeno 120-130 tonnellate al giorno cercando di ripulire almeno un po il paese. Lamministrazione comunale, nel frattempo, come riferitoci dal sindaco Vincenzo De Angelis, stavagliando ulteriori soluzioniper far fronte alla grave situazione. Tra le più accreditate ci sarebbe la creazione di unisola ecologica, che nascerebbe in territorio cesano, affiancata ad una raccolta differenziata “porta a porta”. Ipotesi che di certo può rappresentare un punto di partenza per una corretta gestione dei rifiuti nella cittadina.