Enna, sorelle costrette a prostituirsi: arrestati i genitori

di Redazione

 ENNA. Costrette a prostituirsi per problemi economici. Protagonistedue sorelle di 14 e 16 anni, di Enna. A far venire a galla la vicendagli agenti della Squadra mobile, coordinati dal vicequestore Tito Cicero, che hanno arrestato i genitori delle adolescenti, con l’accusa di abbandono aggravato di minore, e un anziano per violenza sessuale aggravata.

Secondo gli agenti, le ragazze erano state abbandonate moralmente e materialmente, lasciandole libere di non frequentare gli istituti scolastici e di girare, dal primo pomeriggio e fino alla tarda serata, per le vie cittadine senza controllarne in alcun modo i movimenti e le frequentazioni, e senza contribuire in alcun modo alle loro esigenze economiche, al punto da determinare le due minorenni a compiere atti sessuali a pagamento con adulti. Oltre ai due genitori, G.C., 49 anni, e di G.L., di 39, anche un commerciante di 68 anni Angelo Leonardo Lo Vecchio è stato raggiunto dall’ordinanza eseguita dalla Squadra Mobile, su ordine del gip del Tribunale di Enna per violenza sessuale continuata, consumata e tentata. L’uomo, secondo quanto accertato, pagava 10 euro per ogni rapporto e induceva le sorelle a compiere atti sessuali facendo leva sullo stato di indigenza della famiglia e abusando della loro inferiorità fisica e del loro evidente ritardo psichico. Ora le due giovani sono state trasferite presso una struttura di sostegno.

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