ROMA. Era da poco passata la mezzanotte quando è atterrato il C-130 dellAereonautica Militare con il feretro del maresciallo Giovanni Pezzulo, ucciso mercoledì durante uno scontro a fuoco in Afghanistan.
Ad attendere la salma cerano i familiari, il ministro della Difesa Arturo Parisi, il presidente della Camera Fausto Bertinotti e diverse autorità militari. La bara, avvolta dal tricolore e scortata dai Carabinieri, ha lasciato l”aeroporto militare di Ciampino per recarsi presso l”Istituto di medicina legale di Roma. Oggi pomeriggio il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha reso omaggio alla salma del maresciallo. Il feretro è stato poi trasferito a Motta di Livenza, in provincia di Treviso, nella caserma “Fiorè” della Cimic Group South dove sarà allestita la camera ardente.I funerali si svolgeranno domani, alle ore 11, nel Duomo di Oderzo. Dallautopsia, eseguita dal dottor Ozrem Carella, è stato accertato che Pezzulo è stato colpito da almeno 15 colpi mortali che hanno trapassato il corpo e sono poi fuoriusciti.I risultati definitivi dell”accertamento saranno riferiti ai procuratori dell”inchiesta giudiziaria aperta sul caso delluccisione del militare originario di Carinola, nel casertano, rivendicata dai talebani.