PALERMO. Orrore a Palermo dove una 12enne è stata violentata più volte da un uomo con il benestare dei genitori. Per questo motivo il gip del tribunale del capoluogo siciliano ha emesso tre provvedimenti cautelari, due nei confronti dei genitori della ragazzina ed uno nei confronti delluomo che è accusato di violenza sessuale su minore.
Secondo le prime ricostruzioni, la giovane era stata affidata in passato dal Tribunale dei Minorenni ad una coppia perché i genitori naturali non erano in grado di mantenerla ed accudirla. Per molti anni è stata cresciuta in un ambiente sano, creato dalla coppia affidataria. Ma qualche anno fa si erano rifatti vivi i genitori naturali e avevano chiesto e ottenuto di poter riallacciare rapporti con la figlia. Alla fine di settembre 2006 i genitori hanno fatto conoscere un uomo di 52 annialla figlia, presentandolo come il suo padrino. Ma questi ha iniziato a molestare la giovane anche in presenza dei suoi genitori naturali. Violenze che sarebbero perdurate per più di 6 mesi e dietro minacce di morte, fino a quando la 12enne non ha deciso di confidarsi con i genitori cui era stata affidata. Così è partita la denuncia e l”avvio dell”inchiesta che ha portato allarresto dei genitori naturali e del padrino.
Sempre a Palermo è stato arrestato un uomo di 61 anni con laccusa di aver favorito abusi sessuali sul figlio della sua convivente, che allepoca dei fatti aveva 6 anni. Teatro della vicenda un paese in provincia di Palermo dove durante lestate di qualche anno fa luomo, approfittando dellassenza della sua compagna, aveva chiamato in casa il figlio della donna e invitato ad andare nella sua camera dove lo attendevano altri due uomini, che a turno ne hanno abusato e hanno anche filmato la scena. Soltanto dopo che il bambino era stato collocato, per disposizione del Tribunale per i Minorenni, in una casa famiglia aveva trovato la forza di raccontare quello che gli era accaduto.