USA. Obama sorpassa Hillary nella corsa alla Casa Bianca. Dopo il trionfo nel Maine, per il senatore afroamericano arrivano le vittorie negli stati di Washington, Nebraska, Louisiana e Isole Vergini.
Sono 1134 i delegati su cui ora può contare Obama, contro i 1131 della Clinton, la quale teme anche per le primarie di domani in Virginia, Maryland e distretto di Columbia (quindi, anche la capitale Washington Dc), tutti stati con popolose comunità afroamericane e ispaniche. Un brutto momento per lex first ladu, tanto che la stessa ha licenziato il capo della campagna elettorale, Patti Solis Doyle, sostituendola con Maggie Williams. Impressionante la vittoria di Obama nello stato di Washington, dove ha ottenuto il 68% contro il 31% dellavversaria, così come in Nebraska (68 a 32). Ora si attendono le prossime tappe del voto: oltre agli appuntamenti del 12 febbraio in Columbia, Maryland, Virginia, le primarie si terranno il 19 Febbraio in Hawaii, Wisconsin, stato di Washington (seconda fase), il 4 marzo in Ohio, Rhode Island, Texas, Vermont, l8 marzo in Wyoming, l11 marzo in Mississippi, il 22 aprile in Pennsylvania.Si attenderà, poi, la convention democratica, in programma a Denver dal 25 al 28 agosto, dove per vincere occorrono 2025 delegati. Altre sorprese anche per quanto riguarda i repubblicani: dopo il ritiro di Romney i voti della destra conservatrice si sono riversati su Huckabee, che ha vinto in Kansas con il 60% contro il 24% di John McCain, mentre in Louisiana con 43 a 42. Nello stato di Washington, invece, McCain ha vinto di misura. Nonostante lottimo risultato di Huckabee, la nomination di McCain comunque non è a rischio: anche se perdesse nei prossimi stati avrebbe comunque la maggioranza dei delegati.