Mi sono iscritto ad un corso serale per imparare a comprendere i programmi elettorali, per evitare le tante chiacchiere che si sentiranno alle prossime politiche.
Ormai ogni partito si affida al programma per far capire ai cittadini le scelte che hanno studiato per gli italiani. Che bella invenzione i programmi! Ne avrebbero portati a termine perlomeno uno! Quando scrivono il programma si mettono chiusi in una bella camera, con tanto di silenzio e luci soffuse, ed iniziano a confrontarlo con quello dellavversario. In effetti, come facevamo noi da ragazzi, mentre leggendo la schedina esclamavamo questo cè lho!, così i politici fanno con i programmi: la sicurezza cè lho, il welfare cè lho, le tasse cè lho, la scuola cè lho, le infrastrutture cè lho ecc. Bingo! Il nostro programma è il migliore!. Scusate lironia, ma non vi sembra che questi programmi elettorali sono quasi identici, ognuno cerca di farlo sembrare meglio dellaltro ma dicono tutti la stessa cosa? Una presa per i fondelli che ci trasciniamo dietro dalla nascita del maggioritario. Quello del centrosinistra alle scorse elezioni era un romanzo che ad un certo punto lasciai perdere, era praticamente impossibile capirlo. Quello del centrodestra era meno complesso, ma su certi aspetti era simile a quello dellUnione. Immagino già i programmi di questa campagna elettorale, dal momento che molti partiti correranno da soli saranno molti di più i programmi che dovremmo studiarci. La sintesi non cambierà: i problemi sono sempre gli stessi, non sono mai stati risolti, e resteranno scritti nei programmi elettorali. Mai nessun schieramento, mentre scrive il nuovo programma, riesce a dire stavolta questo non lo metto perché è stato risolto. Faranno di nuovo una litania evangelica da presentare ad un popolo stremato dalla povertà, sperando che ancora una volta creda nelle lusinghe dei vari schieramenti. Cè solo un programma elettorale che darebbe limpressione che qualcosa sta per cambiare veramente: volti nuovi, idee fresche, tanti giovani, e via dal Parlamento tutti quelli che hanno fatto politica per dieci anni consecutivi. Questo è il programma vincente che farebbe rinascere lItalia. Il resto sarà un cumulo di promesse che stanno riducendo il Paese in macerie. Pardon, già ci siamo sotto le macerie, occorre qualcuno che ce ne tiri fuori, si sta esaurendo anche lossigeno che ci permette ancora di sopravvivere!