ROMA. Il vicepremier Francesco Rutelli ci riprova e si candida per la seconda volta a sindaco di Roma, dopo lesperienza di primo cittadino della capitale dal 1993 al 2001.
Mi sono recato in questi giorni in diverse parti della città
per ascoltare opinioni e speranze dei miei concittadini. ha detto Rutelli annunciando la candidatura dal palco del Teatro Vittoria, al rione Testaccio di Roma – Era una mia esigenza, in primo luogo personale, una prova della volontà di verificare sul campo lattività degli ultimi sette anni della giunta Veltroni. È stato un processo reale. Dopo lamministrazione guidata dallattuale candidato premier Walter Veltroni, il Partito democratico, dunque, punta a restare al governo della capitale con Rutelli, che però dovrà vedersela con gli altri sfidanti. Quello principale, espressione del Pdl di Berlusconi e Fini, dovrebbe essere Giuliano Ferrara, direttore del quotidiano Il Foglio e leader del nuovo partito Pro-Life, che ieri, durante la trasmissione In mezzora di Lucia Annunziata, ha lasciato intendere che accetterà la candidatura. Sicuri gli altri due contendenti: Francesco Storace per La Destra e Luciano Ciocchetti per lUdc, questultimo deputato e segretario regionale del Lazio del partito di Casini. Secondo Storace si andrà al ballottaggio, visto che i sondaggi lo darebbero al 15 per cento. Lex governatore del Lazio ed ex ministro della Salute ha promesso che, in caso di vittoria, Roma sarà denomadizzata e avrà maggiore sicurezza.