TEVEROLA. Allontanato dallUdeur il consigliere regionale Nicola Caputo sta organizzando il da farsi per il prossimo futuro.
Una riunione si terrà nei prossimi giorni, probabilmente venerdì, tra trenta, quaranta consiglieri della provincia di Caserta, almeno per adesso. Questa decisione è arrivata in modo così repentino – afferma Caputo che ancora non ho avuto modo di pensare al futuro. Ci organizzaremo tutti insieme e poi si vedrà. Il consigliere, visibilmente provato per la circostanza, continua a nutrire speranze e non sembra volersi arrendere. Certo, però, non si espone rispetto alla scelta politica che adesso dovrà fare e non menziona alcun partito di riferimento. Ma Caputo oltre ad essere espressione dellamministrazione regionale è anche capogruppo consiliare di opposizione a Teverola. Certo al momento questo suo incarico sembra esser passato in seconda linea ma il consigliere dovrà pur fare i conti con la realtà comunale. Dopo un cosa centra il Comune con tutto questo, il consigliere si ravvede e si dice sicuro che lintero gruppo consiliare mi seguirà. Ma poi aggiunge ognuno deciderà come vuole. La confusione e il dubbio sono dobbligo in questa circostanza. Ed infatti, se è vero che Renato Cocchiaro seguirà il consigliere regionale, come ha sempre fatto tra laltro, la stessa cosa non si può dire per laltro, terzo ed ultimo, membro del gruppo consiliare, Francesco Caputo. Ho sempre seguito Nicola, nellUdc e poi nellUdeur, ma adesso ho bisogno di riflettere. Resterò continua repentino nellUdeur. Adesso avrò ancora più spazio. La decisione di Francesco Caputo, seppur potrebbe risultare deludente per il consigliere regionale, non sembra essere un colpo di scena. Il giovane Caputo, che nasce politicamente con Fi, da qualche tempo è stato nominato dirigente nazionale dei Giovani Udeur. Questincarico, evidentemente, lo tiene molto più legato al partito che al suo ormai ex capogruppo. Ma le novità nellamministrazione comunale di Teverola potrebbero non finire qui. Proprio Francesco Caputo potrebbe, infatti, decidere di passare nella maggioranza, ingrossare il numero degli esponenti dellUdeur ivi presenti, e far cessare quella curiosa e paradossale situazione attualmente presente in assise. Essendo rimasto lunico esponente dellUdeur ad essere in opposizione, infatti, Caputo potrebbe ben pensare di unirsi al gruppo Udeur di maggioranza composto da Salvatore Barbato, Maurizio De Chiara e Raffaele Caputo. Tutto può succedere afferma Francesco Caputo che non disdegna questa possibilità, ma per il momento è ancora tutto da definire, anche perché non è detto che il gruppo di maggioranza sia felice di ospitare un nuovo membro.
dal Corriere di Caserta, sabato 09.02.08 (di Luisa Conte)