TRENTOLA DUCENTA. Dopo il suo stop al passaggio dei nove consiglieri della maggioranza e del consigliere di minoranza Nicola Picone nellUdc, il segretario cittadino del partito di Casini, Angelo Pezone, dichiara di non avere nulla in contrario alloperazione, ma a patto che questa segua tutti i passaggi che la discussione politica richiede.
Io non ho nessun problema ad accettare un così consistente rinforzo nel partito che rappresento, ci mancherebbe altro. Se laltro giorno ho espresso qualche disappunto è perché si è agito troppo in fretta, senza intraprendere i relativi passaggi politici, commenta Pezone che martedì sera ha invitato nella sede dellUdc i consiglieri dellopposizione cittadina. Per la lista Libertà con il Polo erano presenti il capogruppo ed ex candidato sindaco Giuseppe Apicella, Raffaele Marino e Giuliano Pellegrino, mentre per la lista Trentola Ducenta Libera lunico rappresentante in assise ed ex candidato sindaco Nicola Picone. Lincontro è durato pochissimi minuti in quanto gli esponenti di Libertà con il Polo hanno detto, come già ribadito sin dallinsediamento dellamministrazione in carica, che non riconoscono Picone come un membro dellopposizione, dichiarandosi disponibili ad un altro eventuale incontro solo con lUdc. Intanto, giovedì 21 si terrà un incontro a Caserta, presso la segreteria provinciale dellUdc, a cui parteciperanno Pezone, Picone e gli altri consiglieri della maggioranza Alfredo Candigliota, Luigi Cassandra, Michele Conte, Luciano DAlessio, Antonio Marino, Saverio Misso, Domenico Pagano, Carlo Vincenzo Russo e Filippo Zagaria, alla presenza del segretario provinciale Angelo Consoli e dellonorevole Domenico Zinzi. Il segretario Pezone saluta con favore la scelta di Casini e dellUdc di correre da soli alle politiche del 13 e 14 aprile: E in segno di serietà, di volontà di non svendere la nostra storia politica, come invece ha fatto Alleanza Nazionale. Oggi, mentre noi dellUdc parliamo di programmi e di problemi da risolvere, gli altri invitano a non votare partiti al di fuori dei due maggiori schieramenti.