AVERSA. Non ci sono più aggettivi per definire lo smarrimento di ogni senso di responsabilità nei confronti della città da parte del sindaco Domenico Ciaramella e della maggioranza politica che lo dovrebbe sorreggere. Lo afferma il consigliere comunale di opposizione, Amedeo Cecere.
Fa veramente indignare gli aversani continua Cecere – la notizia che la maggioranza di centrodestra continua ancora ad avvitarsi in una crisi politica che si muove unicamente sul terreno della lotta per un assessore in più. Ma la zuffa si svolge sullorlo del burrone: a fronte della persistente presenza di tonnellate e tonnellate di immondizia per le strade della città, non è stata avviata la raccolta differenziata prevista dal decreto-Prodi. Lo stesso Ciaramella, in una recente dichiarazione alla stampa ha affermato: la delibera sulla differenziata va ratificata entro l11 marzo. Ma io sono senza giunta. Inoltre, necessita lapprovazione del bilancio al più presto perché dobbiamo rinnovare il contratto con il GeoEco e se non cè lo strumento contabile approvato non possiamo sottoscriverlo. Per Cecere, in questa vicenda, Ciaramella e compagni stanno probabilmente mostrando il loro vero volto, sono assolutamente indifferenti agli interessi generali dei cittadini aversani dimostrandosi unicamente interessati alla suddivisione di quote di gestione del potere. Lirresponsabilità delle forze di centrodestra a continuare la disputa in corso per un assessore in più potrebbe però regalare ad Aversa la diffusione epidemica di qualche malattia infettiva. Leventuale ritardo della partenza della raccolta differenziata lascerebbe, infatti, grosse quantità di rifiuti per le strade allarrivo delle più alte temperature primaverili, il che potrebbe fare nascere le condizioni ideali per la diffusione di una malattia infettiva, come già previsto da vari esperti.