AVERSA. Il 21 marzo è il primo giorno di primavera. E anche venerdì santo, giorno della Passione e morte del Cristo che sulla strada del Golgota, mentre cadeva sotto il peso della Croce, ha trovato il Cireneo, uomo della plurale identificazione, che lo ha aiutato, in strada, caricando su di sé, almeno per un tratto della salita, i dolori e le angosce del mondo, le indicibili sofferenze dellumanità.
E il giorno in cui 14 anni fa, in ventimila, accompagnammo don Peppe Diana al cimitero, dopo che una mano camorrista gli aveva sparato 4 colpi al viso uccidendolo nella sua chiesa di S. Nicola a Casal di Principe. E anche il giorno della speranza, della cura del presente, dello sguardo al domani attraverso il rinnovo del nostro impegno quotidiano, del saper immaginare, anche per queste martoriate terre, che è vicino il tempo della liberazione dalle mafie, il tempo nel quale tutti, ma proprio tutti possiamo tornare ad appropriarci dei vicoli e delle strade, delle piazze messe a nuovo e illuminate, con il fragrante vociare dei bimbi e dei giovani in festa. E inoltre il giorno che Libera, associazione nomi e numeri contro le mafie, dedica a tutte le vittime innocenti delle mafie, il giorno della memoria e dellimpegno, dellassunzione di responsabilità per la costruzione di comunità sane, educative e libere dalla camorra. Noi di Libera – Comitato don Diana, dal comune più piccolo di questo comprensorio insanguinato, Villa di Briano, insieme allAmministrazione Comunale e alle Istituzioni provinciali, ai sindacati, alle agenzie educative, ai cittadini, vogliamo ritrovarci in questo 21 marzo, primo giorno di primavera, alle ore 11,00, per gridare il nostro forte e convinto no a tutti i soprusi e sopraffazioni delle piovre tentacolari di ogni male. Leggeremo e ricorderemo i nomi di tutte le vittime di mafie; una lunga lista che non vuole essere solo un elenco, ma visi, volti, mani che si incrociano, sorrisi che ci mancano, affetti che ritornano attraverso i loro familiari, parenti, amici, cittadini, associazioni, magistrati e forze dellordine in un impegno continuo per spezzare questa lunga catena di morte, per sempre, definitivamente. Vi aspettiamo tutti venerdì 21 marzo alle ore 11,00 al Comune di Villa di Briano per vivere insieme questa giornata nel segno del ricordo ma anche con la consapevolezza di una provincia che cambia, che diventa terra liberata, nel nome di don Diana e delle altre vittime innocenti.