CASTELVOLTURNO (Caserta). Quale futuro per i cittadini di Castel Volturno?. E la domanda che si pone il direttivo della Nuova Dc per le Autonomie.
Tutti voi ricorderete affermano i dirigenti del partito – che nel maggio 2006 eravamo in questaula consiliare a discutere della crisi amministrativa della maggioranza. Prima di quella seduta vi erano state le dimissioni del sindaco, il cui ritiro non chiuse una crisi politica ed amministrativa iniziata fin dal primo giorno di insediamento e continuata ininterrottamente fino ad oggi. Del resto non cè bisogno di fare unanalisi approfondita, ma è un evidente dato di fatto che la compagine a sostegno del dottor Nuzzo si costituì come cartello elettorale, un contenitore di partiti, liste e persone, senza progetti, senza tenuta, che decise di mettersi insieme solo per andare contro qualcuno; una coalizione di forze politiche, quindi, senza alcun progetto politico. Tale situazione ha costretto lamministrazione a navigare sempre nellemergenza e a gestire la cosa pubblica male, anzi malissimo. A tal proposito abbiamo chiesto a viva voce, perché i cittadini lo chiedono, di essere informati dei mutamenti politici in seno alla maggioranza ben prima della crisi nazionale che poi ha distrutto il collante elettorale. Come già detto, a Castel Volturno la crisi era già evidente per la composizione stessa di uno schieramento che si presentava solo per essere contro qualcuno, senza una storia vissuta, ma soprattutto senza una storia da vivere, deforme nella sua composizione, che già moriva mentre si proponeva allelettorato: partiti e liste civiche di maggioranza che si sono insediati ad inizio legislatura oggi non ci sono più. Quale è questa maggioranza? Lo vogliamo sapere noi, ma soprattutto lo vogliono sapere i cittadini di Castel Volturno. I cittadini di Castel Volturno vogliono sapere quale futuro devono attendersi, che cosa sarà attuato per il nostro territorio, che ancora oggi registra solo interventi e progettualità di privati.