VILLA LITERNO (Caserta). La Biblioteca Comunale di Villa Literno raggiunge quota 600 iscritti e rinnova la simpatica tradizione del dono a sorpresa al fortunato iscritto, con foto ricordo.
Stavolta a ricevere il premio è un artista, che si diletta in pittura e scultura. E si colma anche una lacuna: finora tutti i premiati erano giovanissimi, mentre stavolta si tratta di una nonno. Si tratta di Donato Negri, 64 anni, che si era recato in biblioteca per documentarsi su immagini di antiche civiltà (oggetto dei suoi lavori). Essendo senza tessera, ha chiesto di essere iscritto, ricevendo la simpatica sorpresa, con annesso omaggio di libri, da parte del responsabile Vincenzo Iovine e dalla sua collaboratrice volontaria Marta Del Villano. Mister 600 è un operaio impegnato dal Comune di Villa Literno come Lavoratore Socialmente Utile che, come hobby, si cimenta da autodidatta in pittura e scultura. Donato Negri ha esposto i suoi lavori in diverse mostre allestite in zona ed il mese scorso ha potuto far conoscere le sue opere anche durante il Carnevale di Villa Literno, che nellultima edizione ha ospitato una mostra di artigianato locale organizzata da 11 Pro Loco casertane. In questi mesi abbiamo conosciuto tanti artisti che a Villa Literno si esprimono in varie forme e modalità – ha dichiarato Vincenzo Iovine – e sarebbe bello poter esporre questi lavori nei nostri locali. Del resto, la Biblioteca Comunale Dionigi Iannone di Villa Literno si è ormai imposta come un punto di riferimento per chiunque si interessi di cultura a 360 gradi. Lenorme affluenza e laumento costante dei libri in catalogo, frutto di continue donazioni, rende ora necessari nuovi spazi e nuovi scaffali, visto che quelli previsti in sede di inaugurazione (appena lo scorso Luglio) sono già esauriti. Un impegno di cui si farà carico lassessore alla Cultura Nicola Tamburrino, convinto sostenitore delle attività della Biblioteca Comunale, sorta in accordo con il Consorzio Agrorinasce: Le tante adesioni alla biblioteca ci inorgogliscono, in quanto sono segno di un forte e crescente bisogno di cultura, in un territorio come il nostro, forse troppo frettolosamente liquidato dai mass media. Ricordiamo che, nella nuova sede di via Chiesa, la Biblioteca Comunale funge anche da punto Capsda (Centro per lAccesso ai Pubblici Servizi Digitali Avanzati): sono per questo disponibili 6 punti di accesso gratuito ad Internet, uno dei quali utilizzabile dai non vedenti grazie ai supporti Braille.