VILLA LITERNO (Caserta). Presentato nel pomeriggio di Domenica 9 Marzo il progetto Vecchio…a me?. Obiettivo principale delliniziativa: il raggiungimento e il mantenimento della salute e del benessere fisico degli anziani.
Come ha ampiamente spiegato nel suo divertente intervento Vittorio Savino, esperto in Medicina dello Sport, migliorando la capacità del movimento si possono attenuare disturbi come lartrosi, linsufficienza respiratoria e le difficoltà cardiocircolatorie, si può prevenire o quantomeno ritardare losteoporosi. Collaborazione fondamentale, in tal senso, quella del geriatra Andrea Elia, che ha sottolineato in particolare il concetto di fragilità riferito agli anziani: essa può essere prevenuta proprio grazie ad una corretta e continua attività fisica, sotto lo stretto controllo di specialisti del settore. Non a caso, promotori e responsabili del progetto sono i professori Giuseppina Griffo e Angelo Zagaria, docenti di Educazione fisica, che nel corso del convegno hanno illustrato motivazioni, dinamiche e finalità delliniziativa. Nei corsi, tre incontri settimanali da unora ciascuno, gli anziani eseguono esercizi di ginnastica dolce, educazione posturale; educazione respiratoria, scioltezza articolare e tonificazione muscolare, equilibrio e coordinazione. Nel suo intervento, Giuseppina Griffo ha voluto sottolineare la parola insieme poiché questo progetto ha avuto e sta avendo un valore sociale di grande rilievo, in quanto la palestra non rappresenta solo il luogo dove si fa ginnastica, ma il luogo dove ci si incontra, si scambiano idee, nascono nuove amicizie, e insieme ad esse si è ritrovata la voglia di giocare. Una opportunità rimarcata anche negli interventi degli assessori Nicola Griffo (Istruzione) e Nicola Tamburrino (Sport). Lassessore Nicola Di Fraia (Politiche sociali) ha ricordato che si è avuta unadesione al progetto più che doppia rispetto alle previsioni: dai 50 previsti, oggi oltre 100 gli anziani seguono regolarmente i corsi. Nelle sue conclusioni il sindaco Enrico Fabozzi ha ripreso un elemento già sottolineato dal dottor Savino circa lenorme risparmio economico che tali iniziative producono sia per i cittadini sia per le casse pubbliche: la ginnastica rende gli anziani più sani e quindi meno esposti a malattie e meno bisognosi di medicinali. Anche per questo – ha concluso- il progetto ‘Vecchio a me’ è una delle cose migliori che abbiamo fatto.