CASERTA. Il preludio del suo addio a Veltroni? Sandro De Franciscis si è dimesso da coordinatore provinciale del Pd per protesta contro la scelta di non candidare nelle liste esponenti casertani del partito.
Nelle liste campane ha dichiarato il presidente della Provincia di Caserta, che ha lasciato la riunione del coordinamento nazionale – sono presenti due rappresentanti della provincia di Benevento, un numeroso gruppo da Salerno e nessuno di Caserta. Si tratta di liste scritte in nottata, frutto di accordi sottobanco. È una vergogna, evidentemente il Pd non ha bisogno dei voti casertani. Io voterò democratico, ma non posso garantire per i miei conterranei. Tanti auguri. Nelle liste della Camera relative alla seconda circoscrizione della Campania, infatti, i primi due candidati casertani, Stefano Graziano e Adolfo Villani, sono in nona e decima posizione, che non garantiscono lelezione, anche se cè da considerare che gli stessi sarebbero praticamente con una posizione in più, visto che al numero 2, dietro la capolista Pina Picierno, cè il candidato premier Walter Veltroni, che rinuncerà al seggio. Anche al Senato i casertani sono relegati in secondo piano, con Chicco Ceceri (assessore allurbanistica del comune di Caserta) e la deputata uscente Rosa Suppa, rispettivamente allundicesimo e dodicesimo posto.