ROMA. Silvio Berlusconi apre al voto amministrativo agli immigrati presenti in Italia, ma arriva lo stop della Lega, attraverso Roberto Calderoli.
Abbiamo fatto un patto su quello che è il contenuto del programma e delle stramberie come il voto agli immigrati non c”è traccia. Per quanto riguarda la Lega questa discussione sul voto agli immigrati si è aperta, ma si è anche già chiusa, ha commentato lex ministro dopo che il Cavaliere, in collegamento telefonico alla Giornata della Libertà svoltasi a Parma, davanti ad una platea di immigrati, ha affrontato il delicato argomento, includendolo tra gli impegni del suo prossimo governo. Siamo disponibili ha detto il candidato premier del Pdl – ad assicurare la partecipazione attiva alla vita politica ed economica. Prossimamente, con il mio nuovo Governo ci sarà la discussione sulla concessione del voto amministrativo ai cittadini stranieri. Vedremo come fare per stabilire i criteri. Una proposta già avanzata in questi anni dal leader di An e suo alleato Gianfranco Fini, che destò qualche imbarazzo tra i propri elettori. Non a caso, la candidata premier de La Destra, Daniela Santanché, ha commentato: Sulla possibilità di un voto amministrativo agli immigrati la sindrome di Fini ha colpito anche Berlusconi che ne ha parlato oggi.