AVERSA. Grande partecipazione all’inaugurazione della mostra fotografica “Identità in mostra: viaggio tra personalità e passione”, inaugurata il 30 marzo presso la Facoltà di Ingegneria, che si chiuderà venerdì 4 aprile alle ore 19.
L’evento organizzato dall’Associazione Culturale “Identità Fotografica” ha ricevuto il patrocinio della Facoltà di Ingegneria della Sun e in particolare il plauso del preside Michele Di Natale, che ne ha apprezzato i contenuti. Il patrocinio dell’Unione Italiana Fotoamatori (UIF) ha dato all’evento una valenza di prestigio nazionale. Hanno partecipato alla manifestazione Maria Luisa Coppola Assessore alla Cultura del Comune di Aversa, Roberto Martinelli Assessore ai Servizi al Cittadino, Rosano Orchitano Segretario Regionale dell’UIF (che ha portato i saluti del presidente Antonio Bellia). L’Assessore alla Cultura ha valutato con entusiasmo l’iniziativa. “Eventi del genere – spiega Coppola – ci fanno ricordare quante cose belle una città sia in grado di offrire. In questo particolare periodo abbiamo un bisogno smodato di bello, di arte e di cultura ed il comune di Aversa darà pieno appoggio ai futuri percorsi d’arte”. Il Segretario dell’UIF ha dato, invece, battesimo all’Associazione “Identità Fotografica”. “L’Unione Italiana Fotoamatori – ha detto Orchitano – è lieta di aver dato vita ad una collaborazione con un’associazione così forte e motivata. La scelta di realizzare un percorso espositivo all’interno di una facoltà universitaria evidenzia gli scambi che l’Associazione ha avviato sul territorio, consapevole dell’impatto e dell’arricchimento che le università sono in grado di offrire. Spero questo momento sia solo il punto di partenza di tanti eventi di carattere sia regionale che nazionale”. Luca Maria Diano, Edoardo Ciardiello, Mario Amato, Savio Bellini, Debora Dragone, Carmine Capuano, Giuseppe Panza, Giosuè Improda, Francesco Melone, Pietro Perrino, Valeria Mazzarella, Alfredo Buonanno, hanno voluto fortemente questo evento: la fotografia è l’espressione di una passione comune, attraverso cui si è cercato di cogliere le emozioni, le espressioni che caratterizzano tutto ciò che ci circonda. Il percorso scelto non è stato quello di realizzare un affresco generico sulla vita, gli artisti hanno invece preferito lavorare su un’interpretazione personale della realtà, rapportando ad essa i propri sogni ed i propri desideri.
