QUARTO (Napoli). La quarta edizione del Concorso Regionale Associazione maîtres italiani ristoranti e alberghi Istituti professionali per i servizi alberghieri e della ristorazione, con il patrocinio morale della Provincia di Napoli, si svolgerà venerdì 18 aprile, con inizio dei lavori alle ore 9.
Ad accogliere l’evento sarà l’Arcadia Restaurant Resort Park di Quarto (Napoli) situato in un’oasi di tranquillità e accattivante visione della verde collina che domina il paese, con la nota accoglienza che il titolare Michele Orlando sa offrire all’ospite attirato inoltre dalle succulente leccornie elaborate dallo chef della struttura. Il concorso, ormai consolidatosi negli anni, ideato proprio dalla sezione napoletana del sodalizio diretta da Giuseppe Di Napoli ed apprezzato fino ad essere realizzato anche da altre sezioni in campo nazionale, ha come obiettivi la valorizzazione delle scuole alberghiere e la professionalità dei maître per offrire la più bella immagine dell’accoglienza turistica italiana che Amira, Ipssar e tutte le consorelle associazioni sanno donare al turista sia connazionale che estero. Come in tante altre occasioni il fiduciario Amira Giuseppe Di Napoli riceverà il sostegno operativo da tutto lo staff dirigenziale Antonio Ruggiero, Mario Golia, Dario Duro, Valentina Riccio ed ancor più dai promotori ed organizzatori della kermesse Flavio Amirante, Nello Ciabatti e Antonio Faracca. Il concorso prevede una performance dell’arte del flambè e abbinamenti enogastronomici, tema del concorso il dessert con protagonisti gli allievi del terzo anno, coadiuvati da quelli del secondo anno, che devono presentare un vino campano in abbinamento al piatto. Anche gli allievi del quarto e quinto anno saranno in concorso con tema I prodotti tipici della Campania Felix ovvero la valorizzazione dei prodotti tipici grazie ad una zona straordinaria con il fertile suolo vulcanico, il clima mite, il paesaggio articolato e complesso che permettono la produzione di pomodoro e frumento. A sostenere il concorso e gli intendimenti proposti convergeranno e seguiranno le gare numerosi dirigenti dell’ Associazione italiana barman e sostenitori, dell’Associazione direttori d’albergo, dell’Italian Hospitality, dell’Associazione italiana sommelier, dell’Unione regionale cuochi e numerosi giornalisti. Non mancheranno gli accostamenti alla nostra Mozzarella di Bufala, perfetta sotto tutti i punti di vista, come hanno dimostrato i vari esami, tranne qualche irrilevante produzione ora isolata e vietata. Questo anche per dimostrare come una guerra commerciale riesce ad entrare indisturbata nelle vendite in Italia di prodotti esteri per molti dei quali non abbiamo garanzie e sono in discussione la salubrità delle terre di produzione, mentre la nostra mozzarella, controllata e garantita, viene messa sotto accusa e bloccata per leesportazioni. I boicottaggi di alcuni paesi esteri relativamente alle importazioni dei nostri prodotti devono con l’impegno di tutti essere annullati e ad esempio evidenziare che questa nostra perla del latte nessuno potrà uguagliarla ma al massimo imitarla come tentano di farei cinesi.