SAN NICOLA
Molto ascoltata la relazione del capogruppo PD al consiglio comunale, Giuseppe Celiento, che ha denunziato come questamministrazione sia così brava a far veicolare sulla stampa la riduzione di parte della T.I.A., mentre omette di far sapere che a fronte di un risparmio medio annuo per i cittadino di 30 euro, questultimo subirà un salasso medio annuo di molto superiore a quello che risparmia sulla TIA (un esempio, se prima la trattenuta sulla busta paga, pari allo 0,4, era di dieci euro mensili, con laumento della trattenuta allo 0,6, passa da 10 a 15 euro mensili). Per Celiento, quindi, si tratta di una sporca operazione. Un primo problema ha affermato Celiento è quello inerente lentrata in vigore della tariffa TIA. Nonostante tutto quello che ancora oggi lo stesso assessore Gallo asserisce, non vi era alcun obbligo legislativo del passaggio TARSU-TIA. Vi risparmio tutti i rinvii che si sono avuti, arrivo semplicemente alla legge 296 della finanziaria 2007 in cui ancora una volta è affermato il rinvio di tale passaggio a gennaio 2009. Al contrario, il nostro assessore non solo lo ha applicato ma lo ha anche retrodatato facendo pagare