CESA. Non uno di meno, entra nel vivo, presso
Si tratta di interventi realizzati in orario extrascolastico, in pratica di pomeriggio, finalizzati a prevenire fenomeni di abbandono o di evasione scolastica, a contenere linsuccesso e il disagio scolastico, a favorire lintegrazione e ad agevolare comportamenti non violenti attraverso attività motorie e sportiva. Con la realizzazione di più centri ricreativi che siano punto di aggregazione educativa e formativa, – ha spiegato il Dirigente Scolastico professoressa Adriana Mincione – miriamo a raggiungere una serie di obiettivi, quali leliminazione di una sottesa cultura illegale con il rafforzamento dei rapporti collaborativi tra scuola, famiglia e territorio. Inoltre, vogliamo favorire lacquisizione di comportamenti interpersonali corretti, per una migliore socializzazione e integrazione. Putiamo poi ad una maggiora padronanza della lingua italiana e delle abilità strumentali della lettura. Obiettivi che la scuola sta perseguendo attraverso percorsi laboratoriali. I laboratori attivati presso