GRAN BRETAGNA. Un vero e proprio boom di baby-sitter è scoppiato nelle ultime ore in Inghilterra e in Galles.
Abbiamo già ricevuto prenotazioni per oltre 150 badanti, circa il doppio delle richieste che riceviamo di solito in questo periodo, lo ha dichiarato Ben Black fondatore dellassociazione Emergency Childcare. Questa impennata non è dovuta a genitori poco consoni al loro ruolo ma alla rivolta del sindacato degli insegnanti Nut che sciopererà domani imponendo la chiusura forzata di 8mila scuole inglesi. Il Nut, che chiede ladeguamento degli stipendi allinflazione, fa sul serio annunciando di aver organizzato ben 47 cortei in varie città dellintero Paese. Di fronte a tale mobilitazione i genitori non potendo lasciare da soli i propri figli si sono rivolti alle tate. In cuor loro sperano che la protesta non si protrarrà a lungo poiché anche le nannies hanno il loro prezzario che non è così dolce come le loro maniere!