BUCAREST. Una minaccia diretta alla sicurezza russa. Così Vladimir Putin definisce lingresso nella Nato di Georgia e Ucraina, rinviato dallAlleanza proprio a causa dellopposizione del Cremlino.
Durante il Consiglio Nato-Russia a Bucarest, Putin ha affermato: Non ci bastano le spiegazioni che questo non rappresenterebbe per noi alcuna minaccia. La sicurezza nazionale non si costruisce sulle promesse. Soprattutto perché abbiamo già ascoltato promesse simili varie volte in occasioni di precedenti allargamenti della Nato. La comparsa alle nostre frontiere ha aggiunto – di un blocco militare fondato sullarticolo 5 (quello in base al quale un attacco armato contro uno dei Paesi dellAlleanza sarà considerato come un attacco diretto contro tutti, ndr) è percepito dalla Russia come una minaccia. Il presidente uscente russo sottolinea tuttavia che una nuova Guerra fredda non è nellinteresse di nessuno. Noi ha chiarito – vogliamo essere ascoltati, vogliamo vedere risolti i problemi che ci dividono. Nessuno degli attori globali – Europa, Stati Uniti o Russia – è interessato a tornare al passato e non abbiamo divergenze ideologiche. Terminato il vertice a Bucarest, Putin e il presidente americano George W. Bush torneranno a vedersi domenica a Soci, sul Mar Nero.