GRICIGNANO. La seduta consiliare di mercoledì sera è stata caratterizzata dallo scontro tra il delegato allIstruzione, Luigi Diretto, e il consigliere di opposizione Giuseppe Iuliano,… video
…questultimo che, qualche settimana fa, su Pupia, aveva criticato la decisione dellamministrazione di istituire un Istituto Comprensivo che accorperà, a partire dal prossimo anno scolastico, la scuola media Giovanni Pascoli con due sezioni dellelementare e due della materna.
Assieme al Comprensivo, ricordiamo, lamministrazione ha avuto il via libera dalla Regione per istituire a Gricignano anche una Direzione Didattica, che accorperà la scuola primaria Santagata e la scuola dellinfanzia Collodi, ponendo fine alla dipendenza dalla Direzione Didattica di Cesa.
Le critiche che ci sono state mosse da una piccola parte politica di minoranza e specificamente dal consigliere Iuliano, componente del Circolo delle Libertà, sono del tutto infondate, ha affermato Diretto nel corso dellassise. Lesponente della giunta Lettieri è poi entrato nel merito: Iuliano si è chiesto cosa centra lIstituto Comprensivo con
E qui Diretto ha sottolineato: Il consigliere Iuliano cita (o gli si fa citare) la legge 233 del 1998. Prende poi a modello e cita un comune a noi vicino (Cesa, ndr), e dice che loro non si sono complicati la vita ecc ecc. Ci tengo a precisare che questa amministrazione non ha nulla da imparare dagli altri comuni, anzi, su molti argomenti a carattere amministrativo e sul piano delle scelte comunitarie, possiamo fare scuola e doposcuola.
Il delegato, a questo punto, ha illustrato il Decreto presidenziale n° 233 del 18 giugno 1998 (Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti, a norma dell”articolo 21 della l. 15 marzo 1997, n. 592) citato da Iuliano nelle sue critiche. Ai fini indicati al comma 1, – ha spiegato Diretto – per acquisire o mantenere la personalità giuridica gli istituti di istruzione devono avere, di norma, una popolazione, consolidata e prevedibilmente stabile almeno per un quinquennio, compresa tra 500 e 900 alunni. Qualora le singole scuole non raggiungano gli indici di riferimento sopra indicati sono unificate orizzontalmente con le scuole dello stesso grado comprese nel medesimo ambito territoriale o verticalmente in istituti comprensivi, a seconda delle esigenze educative del territorio e nel rispetto della progettualità territoriale.
Ciò ha aggiunto Diretto – sta a significare, se non leggiamo male la legge, che la nostra scuola media, non arrivando ad un numero compreso tra 500 e 900 alunni, sarebbe stata accorpata ad un altro istituto dello stesso ordine presente sul territorio o nello stesso ambito, con ununica dirigenza al dirigente più anziano. Non avendo quindi nel nostro paese unaltra scuola media, la Pascoli correva il rischio di essere accorpata ad una di quelle più vicina a noi e quindi ad Aversa, Carinaro o addirittura Cesa. Ed essendo la nostra dirigenza fresca di nomina ci saremmo ritrovati nella stessa condizione in cui eravamo con
Se tutto questo per Iuliano significa mettere il carro davanti ai buoi, come ha affermato, – ha concluso Diretto – ebbene sì noi labbiamo fatto, abbiamo usato lastuzia, lingegno e la lungimiranza che avevano i nostri nonni contadini ed abbiamo anticipato i tempi scongiurando unennesima catastrofe per il popolo di Gricignano.
Nella sua replica, il consigliere Iuliano ha confermato le proprie perplessità verso la creazione del Comprensivo, ritenendo che la scuola media non è in grado di ospitare, oltre ai propri alunni, anche i bambini della materna e dellelementare.
Ma Diretto ha chiarito che ogni scuola avrà le proprie aule a parte ed ingressi e bagni separati.
Consiglio Comunale 16.04.08 (Diretto-Iuliano) |