GRICIGNANO. Larroganza sciorinata dal consigliere comunale Luigi Diretto, delegato all”istruzione, durante lultima seduta consiliare, sulla questione Istituto Comprensivo, gli ha prodotto un unico risultato: una laurea in fiction, per aver saputo stravolgere la realtà e non solo.
Così il Circolo della Libertà di Gricignano, in un manifesto intitolato Lo Zibaldone, replica al delegato alla Pubblica Istruzione, Luigi Diretto, nellambito della polemica sullIstituto Comprensivo, che accorperà la scuola media Pascoli con due sezioni dellelementare e due della materna. Argomento, tra laltro, al centro del dibattito dellultima seduta consiliare, che ha visto uno scontro tra Diretto e il consigliere di opposizione del CdL Giuseppe Iuliano. Riteniamo che certi incarichi, come quello della pubblica istruzione, – continua il CdL nel manifesto – debbano essere ricoperti da politici che abbiano una preparazione culturale adeguata e che sappiano conciliare, allo stesso tempo, efficienza ed efficacia per il raggiungimento degli obiettivi che in questo caso, corrispondono a progettualità territoriale in virtù di esigenze educative.
Quelle stesse esigenze, trascurate dal delegato Diretto, visto che è stato così lungimirante da fregarsene letteralmente degli
evidenti problemi di socializzazione a cui sarebbero stati esposti i 60 bambini, distaccati presso quello che potremmo definire, pseudo Istituto Comprensivo. In altri termini, la nostra scuola non si può permettere una rappresentanza politica che ha la presunzione di poter fare scuola e doposcuola ad altre amministrazioni (frase pronunciata dal delegato Diretto, durante il consiglio comunale del 16.04.2008) e nello stesso tempo, con uno slancio di solennità affettata, associare il Sommo Poeta (Dante Alighieri) alla frase ai posteri lardua sentenza, facendo rivoltare nella tomba Alessandro Manzoni ed inorridire i presenti. Pertanto, consigliamo umilmente al delegato allistruzione, che di professione vende libri, essendo egli monopolista a Gricignano nella fornitura di testi allutenza delle scuole elementari e medie (argomento, questo, che approfondiremo in futuro per meglio qualificare la sua posizione dominante nel settore), di sfogliarne qualcuno di tanto in tanto. Per quanto concerne, invece, lIstituto Comprensivo rimaniamo dello stesso avviso e cioè che circa un terzo delle scuole medie della provincia, presentano situazioni di sottodimensionamento e nessuno, ha avvertito la catastrofe così come il lungimirante, astuto, consigliere Diretto che ha messo in piedi, con 60 agnelli sacrificali, uno zibaldone che ha il coraggio di definire Istituto Comprensivo. Per queste ragioni, – conclude il CdL – dora in poi, allistruzione avremo quale unico riferimento il Sindaco, nelle more che ritiri la delega conferita, imprudentemente, al consigliere Diretto per assegnarla ad un assessore che sia allaltezza del ruolo.