La piazzascelta per il lancio del nuovo Suv, dalla casa automobilistica Audi, è stata la Cina. Da Pechino la fabbrica di Ingolstadt, ha svelato i segreti dello sport utility, che farà concorrenza alla rivale Bmw.
Il compatto Suv Q5, avrà dimensioni abbordabili con un motore 2.0 benzina e due superdiesel a 6 cilindri. Il nuovo Suv Q5 va ad affiancarsi a quella corazzata da autostrada che è il Q7 e soprattutto va a scontrarsi con il Bmw X3. Q5 mantiene gli stilemi di base del fratello maggiore, ma appare nettamente più accettabile per le dimensioni che nel suo caso sono quasi urbane. La vettura non è ovviamente piccola, ma con i suoi 4,63 metri di lunghezza per una larghezza di 1,88 metri, non è un gigante. Anzi, la sua impronta a terra è quella di una vettura di classe medio-superiore: una Passat è più grande e per rimanere in casa Audi ha praticamente le dimensioni di una A4. Il passo di ben 2,81 metri, invece, rende il Q5 particolarmente spazioso ed abitabile, mentre il bagagliaio da 540 litri è al livello delle migliori wagon. E del resto tra gli obiettivi del marchio di Ingolstadt vi è, infatti, quello di offrire un”automobile che abbini la versatilità di un Suv, con la praticità di una station wagon e il piacere di guida di una berlina sportiva. Le motorizzazioni, messe a punto con particolare attenzione verso il contenimento dei consumi e delle emissioni, sono un fiore all”occhiello del gruppo Volkswagen. Sotto il cofano del Q5 possono girare un propulsore a benzina Tfsi, con iniezione diretta e turbocompressore, oppure due unità turbodiesel Tdi. Il motore a ciclo otto è forse il più interessante: a dispetto della cubatura limitata (è “solo” un duemila) eroga una coppia di ben 350 Nm e una potenza di 115 kw (210 cavalli). Per ottenere questo miracolo tecnico, i tecnici Audi hanno eseguito bene il tema, ora molto in voga, del downsizing: realizzare un motore a benzina di cilindrata contenuta che, grazie all”iniezione diretta del carburante e a un turbocompressore, esprima la potenza specifica di unità di cubatura ben maggiore con la corposa erogazione di un turbodiesel moderno. In questo modo si abbinano piacere di guida ed emissioni contenute, garantendo anche la motricità necessaria a un corpo vettura con una massa rilevante come quella del Q5. Le motorizzazioni diesel fanno leva su un quattro cilindri da due litri e su un tremila a sei cilindri. Il 2.0 Tdi è un common rail, Audi ha optato per quest”architettura in luogo del classico iniettore pompa Vw, capace di 350 Nm per 170 cavalli. Il tre litri, invece, eroga 500 Nm e 240 cavalli. I cambi fanno sul nuovissimo “S tronic” a doppia frizione. Ricca la dotazione tecnica per la sicurezza, dove il compatto suv dei Quattro Anelli schiera tecnologie tipiche del segmento superiore: dal sistema di parcheggio automatico al lane assist fino all”adaptive cruise control, dove un”intelligenza di software e silicio mantiene la distanza di sicurezza corretta. Il confort fa leva su un climatizzazione tripla zona, mentre l”intrattenimento di bordo è affidato a un sistema audio Bang & Olufsen che conferma il concetto di base del Q5: insomma lusso senza ostentazione.