Sun: “Notte del dialogo tra le culture”

di Redazione

Enzo AvitabileCASERTA. Anche a Caserta, contemporaneamente alle altre principali città europee e del Mediterraneo, si è tenuta la “Notte del dialogo tra le culture”.

La manifestazione si è svolta il 22 maggio, dalle ore 18 alle 24, presso il Polo Scientifico di via Vivaldi. Si tratta di una iniziativa sponsorizzata dalla Fondazione euromediterranea “Anna Lindh” e proposta, anche dall’Unione Europea, come momento centrale del “2008 Anno del dialogo interculturale”.

 La Seconda Università di Napoli in collaborazione con il comune di Caserta hanno organizzato una serata culturale e musicale, con l’intento di creare un momento per far vivere lo spazio universitario di Caserta come spazio aperto a tutti e a tutte le culture.

L’ evento ha avuto inizio alle 18 con un incontro tra i diversi giornalisti del Mediterraneo che hanno affrontato il tema: “Notizie dal Mediterraneo: giornalismo e dialogo tra Europa e mondo arabo”. Alle 21 la manifestazione è proseguita con la musica del Fausta Vetere Quartet, i ritmi arabi del Cartage Mosaic e la danza della comunità senegalese, alternati a racconti, poesie e brani teatrali fino alle 24. La serata è stata soprattutto animata da personaggi d’eccezione, Enzo Avitabile e Simone Schettino.

Il Coordinatore del Comitato per le attività degli studenti e responsabile dell’evento, Gennaro Serra, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’ottima riuscita della serata. “E’ intento dell’intero comitato, che in questa occasione ha mostrato tutta la sua coesione – ha proseguito Serra – continuare a promuovere eventi e momenti che siano sia ricreativi che culturali e che portino reali motivi di interesse e validi spunti di formazione”. Serra ha inoltre voluto ringraziare il rettore Francesco Rossi, i presidi Piccinelli, Pedone e Melone che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento, il dipartimento di Cultura del Progetto, in particolare il Pro – Rettore Carmine Gambardella ed infine l’architetto Laura Carlomagno che ha avuto un ruolo centrale nella progettazione della grafica.

Gennaro Serra (a sin) accompagna Simone Schettino sul palcoSi è trattata di un’iniziativa di grande spessore e come ha dichiarato il preside della facoltà di scienze ambientali: “Si fa cultura nelle aule ma anche attraverso iniziative importanti quali quella che si è tenuta il 22 qui a Caserta, specie quando si svolgono tematiche importanti e mai attuali come quella della notte passata, che favorisce il dialogo tra le culture. A questo va aggiunto che la Seconda Università degli Studi di Napoli, organizzando un evento di grosso impatto, ha dimostrato ancora una volta di essere presente sul territori casertano e come i suoi studenti possono farsi promotori della socialità”.

Anche Gimmi Cangiano, presidente del consiglio degli studenti della Sun, ha così dichiarato: “La serata di giovedì è stata per noi fonte di grande soddisfazione. Caserta non è solo la città che promuove Gomorra ma anche una città che ospita manifestazioni di così grande interesse socio-culturale”.

L’obiettivo della serata è stato quello di incitare i giovani a far sì che l’Europa possa diventare un vero e proprio modello di integrazione sociale, e per farlo c’ è bisogno dell’aiuto di tutti coloro che credono in questa iniziativa.

Enzo Avitabile

Simone Schettino

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