BERGAMO. E giallo sulla morte di Nicholas Pignataro, un ragazzo italiano di Bergamoucciso in Brasile e poi sepolto in una fossa comune.
La scomparsa risale al 19 maggio, quando Nicholas è uscito di casa e non ha dato più notizie di sé. Dal 4 aprile il giovane era ospite di amici di famiglia a Maceiò in Brasile. Il ragazzo bergamasco sarebbe stato coinvolto insieme ad un suo amico brasiliano, venditore di cd, in una lite tra sabato 18 e domenica 19 maggio. Dopo essere stato assassinato, Nicholas, privo di documenti, è stato sepolto in una fossa comune. Il legale della famiglia Pignataro Piero Pasini, su questa questione ha così dichiarato: Il ragazzo non aveva documenti con sé ma le autorità non si sono sprecate ad indagare. Il nostro obiettivo è ora quello di ottenere la riesumazione del corpo per poterlo identificare e piangere in Italia. Il padre di Nicholas, Antonio Pignataro, pretende che il corpo del figlio venga riportato il più presto possibile in Italia. E una cosa indescrivibile ha dichiarato il padre e quel che mi amareggia di più è la mancanza totale di rispetto nei confronti della persona indipendentemente da quello che è successo. In un paese civile conclude anche un animale viene restituito al proprietario.