SANTARPINO. Come previsto nel programma di Alleanza Democratica per SantArpino fra i primi atti del nuovo esecutivo cè lavvio delliter per portare nel più breve tempo possibile in consiglio comunale la delibera per lubicazione della nascente farmacia comunale in Piazzetta Paradiso.
A dare lannuncio è il sindaco Eugenio Di Santo, che precisa come si renda necessaria il passaggio nellassise civica in quanto la zona da noi prescelta per la collocazione di tale struttura non compaia ad oggi nel lotto di quelle dove è possibile situare la farmacia che sarà gestita dallente pubblico. Tuttavia apporteremo le modifiche necessarie ai regolamenti per dislocare nel rione Paradiso una struttura di primaria importanza. Lintera coalizione di governo, fedele al programma presentato allelettorato, infatti, ritiene necessario garantire servizi fondamentali anche alle zone meno centrali di SantArpino. Dopo un accurato screening della situazione esistente abbiamo convenuto sulla scelta di Piazzetta Paradiso, in quanto la zona ad oggi si presenta particolarmente carente dal punto di vista dei servizi garantiti alla popolazione residente. Fra le altre cose tale quartiere, insieme alla Zona Castellone, è anche quello più distante dal centro cittadino e per forza di cosa quanti vi abitano sono costretti ad usufruire di servizi e strutture dei comuni viciniori primo fra tutti Succivo. Noi della coalizione di ‘Alleanza Democratica per SantArpino’ riteniamo questo stato di fatto non più tollerabile e per questo ci stiamo rimboccando le maniche per iniziare a sopperirvi, cominciando proprio dalla scelta di ubicarvi la nuova farmacia comunale. Ci proponiamo di far diventare il nostro paese un centro dove non ci siano più cittadini e quartieri di serie A e cittadini e quartieri di serie B. E nostra intenzione mettere sempre di più in contatto le diverse zone di SantArpino e in particolar modo per la zona Paradiso penseremo ad una riqualificazione in larga scala di questo rione, passando attraverso il potenziamento dei servizi primari a cominciare da quello di illuminazione e la sistemazione delle strade, garantendo servizi fondamentali come quello idrico, quello fognario e il metano, arrivando fino allistituzione di un servizio trasporto che colleghi questo rione con il centro. Unopera di rinascita – conclude Di Santo – che riguarderà anche la stessa Piazza della Resistenza, e che con lubicazione della farmacia comunale altro non è che allo stadio iniziale.