SANTARPINO. Si è svolta stamattina nella corte del Palazzo Sanchez de Luna di SantArpino la cerimonia di giuramento di oltre mille caschi gialli provenienti dalle due scuole, il Circo Didattico De Amicis e lIstituto Comprensivo Rocco, del comune alle porte di Aversa.
Comè noto liniziativa portata nel centro atellano dal padre missionario Jonas Mabenga è alla sua seconda annualità e rappresenta un vero e proprio progetto di educazione alla pace rivolto alle generazioni in età scolare. La cerimonia è stata davvero molto suggestiva ed emozionante e ha visto i ragazzi prestare il proprio giuramento con il quale si sono impegnati ad essere promotori di pace allinterno della propria comunità familiare, scolastica e cittadina. Alla manifestazione sono intervenuti oltre allo stesso Padre Jonas, il sindaco di SantArpino Eugenio Di Santo, lassessore allistruzione Giuseppe Lettera, il Preside dellIstituto Comprensivo Rocco il professor Michele DellAmico, la Vicaria del Circolo Didattico la professoressa Anna Marchesiello, lex primo cittadino Giuseppe Savoia, il parroco della Chiesa di SantElpidio don Umberto DAlia, i rappresentanti dei genitori Luigi Costanzo e Luigi Sorvillo, e la collaboratrice dellAssessore Regionale allIstruzione, Santina DellAversana, oltre a numerosi altri esponenti del mondo associazionistico, della politica e del volontariato. Quella di stamattina – dichiara il sindaco Di Santo – è stata davvero una cerimonia emozionante in cui i bambini e i ragazzi in età scolare hanno manifestato la propria volontà di impegnarsi per la pace e la fratellanza. Iniziative come questa voluta da Padre Jonas rappresentano una speranza concreta per il futuro non solo della nostra collettività, ma di tutta la società, visto che puntano in maniera convinta e decisa sui giovani formandoli ai valori più sani. Per questo – conclude il primo cittadino di SantArpino – con entusiasmo abbiamo sostenuto tale progetto, e saremo sempre al fianco di tutti gli operatori sociali, a cominciare dalla scuola e dal volontariato, per porre in essere progettualità che investano sui più giovani favorendo il radicarsi il loro di principi civici e pacifisti che sicuramente ne faranno degli uomini del domani sempre pronti a dare il proprio contributo per la crescita della società in cui andranno ad operare.