AVERSA. Dopo essere stato per anni il tempio della pallavolo cittadina, dapprima con due compagini in serie B e, dopo la fusione di queste, di una squadra in serie A negli anni settanta, il Capannone rischia di finire come deposito di igienici e sanitari, nonostante il Comune di Aversa abbia esercitato il proprio diritto di prelazione acquistandolo dalla Regione Campania.
Lallarme viene dal portavoce cittadino e dal responsabile provinciale per lo sport de La Destra: Pino Cannavale e Giovanni Mondanaro. I due esponenti del partito di Francesco Storace denunziano come il Capannone, che fa parte della più ampia struttura dellex Consorzio Canapa di via Saporito, ormai quasi tutto acquisito da una nota ditta che commercia igienici e sanitari, sia abbandonato a se stesso. Lamministrazione comunale affermano allunisono Cannavale e Mondanaro – dopo aver acquistato il bene pare, da quanto ci risulta, che non stia onorando le rate, per cui la situazione sta degenerando e si rischia di perdere la struttura a favore di privati noti e legati, tra laltro, da parentela stretta allopposizione. Intanto, sembra sia diventato praticamente impossibile anche lingresso, visto che ci sono cancelli e coperture non si capisce bene da chi installati e con quali permessi.