AVERSA. Si è dato fuoco davanti agli agenti della polizia di Stato guidati dal dirigente Antonio Sferragatta, corsi sul posto a seguito di una telefonata.
M.S., quarantuno anni, residente ad Aversa, oggi ha tentato il suicidio. Luomo, in evidente stato confusionale, nella mattinata aveva allertato la polizia con una telefonata minacciando di essere pronto a togliersi la vita, ed infatti, dopo lirruzione delle forze dellordine, si è dato fuoco con un accendino che aveva nelle mani, avendo provveduto in precedenza a cospargersi il corpo con liquido infiammabile. In breve il terzo piano della palazzina di via delle Viole è diventato una camera ardente. Prontamente i poliziotti hanno evitato che lepisodio si trasformasse in tragedia spegnendo la torcia umana. M.S., che è stato trasportato al presidio medico Moscati, ha riportato ustioni lievi sul collo e sul torace, e dovrà passare in ospedale alcuni giorni. Sembra che lincendiario abbia problemi di adattamento già in passato evidenziati.