CASTEL VOLTURNO (Caserta). Al via la prima edizione (dal 4 al 7 giugno) del festival cinematografico Filmare allHoliday Inn Resort di Castelvolturno.
La rassegna, che vede alla direzione artistica lesperto critico e docente universitario Valerio Caprara, si propone di esaminare a fondo la stretta relazione esistente tra mare e cinema, due autentici patrimoni italiani troppo spesso abbandonati al loro destino o consegnati nelle mani di un’iniziativa individuale improvvisata e poco professionale. La scelta di Pinetamare, infatti, pare molto indicativa in tal senso. Si tratta di un territorio ad alta potenzialità turistica, caratterizzato da un lungo e bel tratto di costa sabbiosa, deturpato, purtroppo, da anni di incuria e malgoverno, che andrebbe pienamente risanato e recuperato al fine di costituire, nuovamente, una preziosa risorsa locale e nazionale. Lo scopo principale della kermesse, inserita nel programma “Grandi Eventi 2008” della Regione Campania e proposta dall’Ente Provinciale del Turismo di Caserta, è appunto quello di riaccendere i riflettori su unarea amena, divenuta, ultimamente, famosa solo per casi di cronaca nera e non per la possibilità (piuttosto realistica) di trasformarsi in duratura fonte economica.
Certamente, il coraggio evidenziato dal pluripremiato Matteo Garrone nello sceglierla come set di ben due sue opere (“L’imbalsamatore”, 2002, e “Gomorra”, 2008) ha incrementato il desiderio da parte dei casertani (non) di riappropriarsi di un mare amato ma, lungamente, maltrattato. Nell’ambito della manifestazione, che parlerà ovviamente di mare e di problematiche territoriali ad esso connesse mediante convegni e tavole rotonde, la parte del leone sarà indubbiamente affidata alla Settima Arte.
Uno straordinario segmento di storia del cinema nostrano sarà assicurato al pubblico sia dalle imperdibili mostre fotografiche “Bellezze al bagno, dedicata alle pose marine delle dive degli anni 50 e 60, e Michele Placido, collezione di foto inedite dagli innumerevoli set che hanno visto protagonista il famoso attore, sia da unaccurata retrospettiva di film con il mare protagonista (“La terra trema”, 1948, di Luchino Visconti, “Ferie d’agosto”, 1996, di Paolo Virzì, “Respiro”, 2002, di Emanuele Crialese, tra gli altri). La notte apparterrà invece alle grandi anteprime internazionali, che promettono divertimento, romanticismo e tensione: dagli americani Quando tutto cambia, esordio alla regia dellattrice premio Oscar Helen Hunt, e Un amore di testimone di Paul Weiland, ultimo lungometraggio interpretato dal regista, recentemente scomparso, Sydney Pollack, allorientale Ombre dal passato di Masayuli Ochiai, con leterna promessa Joshua Jackson.
Nella serata finale verrà attribuito il “premio Domiziano” a Dino Risi, indimenticabile maestro della commedia allitaliana, e ad attori e attrici particolarmente distintisi nella loro professione per serietà, impegno e longevità artistica (Stefania Sandrelli, Michele Placido, Valeria Golino, Silvio Orlando, Isabella Ferrari).
Il programma dettagliato è consultabile in Internet.