“L’altra donna del re” inaugura il Sannio Film Fest

di Gaetano Bencivenga

Sannio Film FestNella splendida cornice di Palazzo Lanza a Capua, si è ufficialmente aperta, la notte del 27 giugno, la XII edizione del Sannio Film Fest.

Il direttore artistico Remigio Truocchio ha, infatti, presentato il programma della manifestazione in corso a Sant’Agata de’ Goti dal 3 al 13 luglio.

L’ottima fama della kermesse internazionale, dedicata alla scenografia e al costume, viene anche quest’anno onorata da un programma articolato e da ospiti prestigiosi. Primi fra tutti, gli scenografi e costumisti da (doppio) Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo ai quali è dedicata una retrospettiva, che, partendo dagli anni Ottanta (“Storie di ordinaria follia”, 1981, di Marco Ferreri), arriva fino ai giorni nostri (“Sweeney Todd”, 2007, di Tim Burton). La costumista britannica Sandy Powell, presidente del festival, inaugura, il giorno d’apertura, la favolosa mostra “Queens! Regine nel Cinema”, in cui saranno esposti, nella chiesa di San Francesco e per l’intera durata dell’evento, i sontuosi abiti di scena delle indimenticabili regine del grande schermo. A seguire, avrà luogo la proiezione del blockbuster “L’altra donna del re” (2008) di Justin Chadwick, pellicola basata sulla tormentata storia d’amore fra il cinquecentesco re inglese Enrico VIII e la cortigiana Anna Bolena, di cui la stessa Powell ha curato i costumi. Anzi, è proprio la vicenda della creazione di tali costumi a rendere particolarmente orgogliosi i casertani. Due anni fa, infatti, la Powell, invitata a presenziare alla manifestazione sannita, ha talmente apprezzato il valore della kermesse, il fascino della sua location e, soprattutto, le seterie della vicina San Leucio, da voler, non solo, ritornare in qualità di presidente, ma addirittura rivolgersi agli operosi laboratori leuciani per realizzare gli abiti indossati dai protagonisti del film Eric Bana, Natalie Portman e Scarlett Johansson. Il lungometraggio di Chadwick è inserito nel segmento “Un anno in costume”, che ripercorre l’annata cinematografica attraverso opere ambientate in diverse epoche storiche e impreziosite da costumi e scenografie di acclarato valore (“Angel”, 2007, di François Ozon, “Il falsario”, 2007, di Stefan Ruzowitzky, “Espiazione”, 2007, di Joe Wright, “Elizabeth, the Golden Age”, 2007, di Shekar Kapur, “I Vicerè”, 2007, di Roberto Faenza, tra gli altri).

Nella sezione del concorso ufficiale vengono presentati film in anteprima nazionale, provenienti da Israele, Grecia, Germania, Russia, Italia, mentre in quella denominata “’68: la rivoluzione del costume” si esaminano, in occasione del quarantennale dell’evento rivoluzionario, i mutamenti ideologici e d’abbigliamento dei giovani dell’epoca spiati dalla macchina da presa (“Vogliamo anche le rose”, 2007, di Alina Marazzi, “The Dreamers”, 2003, di Bernardo Bertolucci, “Breakfast on Pluto”, 2005, di Nei Jordan, “Across the Universe”, 2007, di Julie Taymor).

Il programma completo della rassegna è disponibile sul sito www.sanniofilmfest.it

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