KANDAHAR (Afghanistan). Un commando kamikaze talebano è entrato in azione nel carcere di Kandahar, provocando levasione di almeno 1000 detenuti.
Nello scoppio di un’autobomba sono rimaste uccise quindici guardie carcerarie. A riferirlo il dirigente del consiglio provinciale di Kandahar, Ahmad Wali Karzai, fratello del presidente afgano Hamid: Abbiamo scoperto i corpi di quindici guardie uccise nell’attacco della prigione. Ce ne potrebbero essere ancora altre. Oggi gli studenti coranici si assumono la paternità dell’azione.“Rivendichiamo l’attacco contro la prigione. Abbiamo prima lanciato due veicoli pieni di esplosivo, fra cui un camion cisterna, contro il muro di cinta. Poi i nostri mujaheddin alla guida di motociclette sono penetrati nella prigione uccidendo i guardiani. Siamo riusciti a liberare tutti i prigionieri, fra i quali c’erano i nostri fratelli talebani”. Le forze di sicurezza afgane hanno lanciato una vasta caccia all’uomo per trovare gli evasi e i loro complici.