L’AVANA (Cuba). Mariela Castro, direttrice del Centro nazionale di educazione sessuale (Cenesex), e figlia del presidente Raul, ha annunciato che ora anche a Cuba si può cambiare sesso.
Gli interventi sono stati autorizzati da un decreto siglato dal ministro della Sanità, José Ramon Balaguer, e saranno effettuati dagli ospedali pubblici. Sarebbero più di cento i cubani che avevano hanno fatto richiesta alle autorità di essere riconosciuti come transessuali dal 1979 e che beneficieranno dellintervento se le condizioni di salute lo permetteranno. Questa scelta è un chiaro segno di apertura del regime, visto e considerato che dagli anni ’60 l’omosessualità era considerata un reato a Cuba e alcuni di essi sono reclusi nei campi di lavoro.