MILANO. Mario Maccione, uno dei componenti della setta delle Bestie di Satana in unintervista al Giornale ha dichiarato che le vittime del branco sarebbero molte di più: Altro che quattro, i morti delle bestie di Satana sono almeno 18″.
“Non ricordo quasi nulla. Eravamo sempre fatti di droghe. Ma i morti sono molti di più, lo so perché me lo hanno detto Andrea Volpe e Nicola Sapone“. Lo stesso 28enne, in carcere per gli omicidi di Fabio Tollis e Chiara Marino, invita la Procura a cercare meglio, ad approfondire le ricerche dei resti di Cristian Frigerio, scomparso nel 1996 e che dovrebbe essere sepolto in una discarica di Brugherio, già ampliamente ispezionata dagli inquirenti. “Se cercano bene lo trovano”. Il procuratore ha sottolineato che “le indagini, che procedono con molta difficoltà perché i fatti risalgono a una decina di anni fa, sono ancora in corso per trovare riscontri alle dichiarazioni rese”.Tra gli altri delitti imputabili alla setta, secondo Maccione ci sarebbe anche il suicidio imposto ad Andrea Bontade: “Lo costrinsero a morire gli diedero l’ultimatum: O lo fai tu o lo facciamo noì”. Dopo Bontade, toccò ad Andrea Ballarin: Lo stordirono con l’etere poi lo impiccarono, per gli inquirenti fu solo un suicidio”. Uccisi ancora Angelo Lombardo e Luca Colombo: Erano il custode e il fioraio del cimitero di Legnano. Colombo fu impiccato, l’altro fu bruciato in casa con la benzina”. Maccione continua il suo racconto dicendo che fu ammazzato un altro giovane: Doriano Molla. Lo impiccarono nel Parco del Ticino e pure quello risultò un suicidio, come gli altri”. Nel 2004 ci fu la morte di Mariangela Pezzotta, l’ex fidanzata di Volpe: per fortuna a quel punto ci hanno arrestati tutti. Perchè ci saremmo ammazzati l’un l’altro, fino all’ultimo. La prima a morire sarebbe stata Elisabetta Ballarin, la nuova fidanzata di Volpe. Poi, forse, sarebbe toccato a me, anche se stavo in guardia”.