SAN CASCIANO VAL DI PESA (Firenze). Un imprenditore fiorentino di 43 anni, Stefano Ciolli, è stato trovato morto a San Casciano Val di Pesa.
L’uomo è stato prima colpito alla testa, poi caricato su un’auto e portato nel luogo del ritrovamento dove è stato dato alle fiamme quando era ancora vivo. L’imprenditore è stato riconosciuto dai famigliari grazie a un tatuaggio tribale con serpente sul braccio sinistro. Da tempo l’imprenditore era il rappresentante legale della cooperativa Coccinella di Firenze. Una cooperativa che per una decina di anni ha lavorato per i grossisti che operano nel mercato generale del capoluogo. Nei momenti migliori, la cooperativa dava lavoro a quasi cento uomini; ma l’anno scorso, al culmine di una grave crisi economica, la cooperativa ha cessato l’attività oppressa dai debiti. La sua auto, una Mercedes Cls 320 nera è stata trovata nei pressi del Nova Hotel di Osmannoro, nella piana fiorentina, a 40 chilometri dal luogo in cui è stato rinvenuto il cadavere. Intanto i carabinieri indagano a 360 gradi nel tentativo di arrivare al più presto possibile alla soluzione del caso.