LAMPEDUSA. Un barcone carico di immigrati è naufragato, nel pomeriggio di giovedì, al largo delle coste libiche e a 150 miglia a sud dellisola di Lampedusa.
Il bilancio è di 12 morti, i cui corpi sono stati recuperati dalla nave Sirio della Marina militare italiana. La carretta del mare trasportava altre 27 persone, che sono sopravvissute alla tragedia grazie allintervento dei marinai del peschereccio Ariete di Mazara del Vallo. A far rovesciare il barcone è stata unonda gigantesca, come raccontato dagli stessi marinai. Le vittime sono state identificate dagli altri immigrati che erano a bordo dellimbarcazione, in maggioranza di nazionalità somala e senegalese. Il portavoce dellAlto commissariato Onu per i rifugiati politici, Laura Boldrini, commenta: Se il bilancio di questa ennesima tragedia non è stato più alto è solo grazie al coraggio di tanti marinai, dagli equipaggi dei pescherecci a quelli della Marina Militare e della Guardia Costiera, che non esitano a intervenire per prestare soccorso anche di fronte a un naufragio avvenuto a grande distanza dalle coste italiane. Intanto, si apre la stagione degli sbarchi: oggi la guardia costiera ha avvistato un altro barcone al largo di Lampedusa con una quarantina di persone a bordo.