NAPOLI. Mentre la Campania continua a soffocare nellimmondizia e nella puzza, si calcolano almeno 20mila tonnellate sparse nelle province di Napoli e Caserta, Silvio Berlusconi ritorna nel capoluogo campano per affrontare lemergenza.
Dopo larrivo allaeroporto di Capodichino, il premier si recherà alla Curia per incontrare il cardinale Crescenzio Sepe. Poi alle 12 in Prefettura dove, assieme al presidente della Corte dAppello di Napoli, Raffaele Numeroso, e al procuratore generale, Vincenzo Galgano, il presidente del Consiglio discuterà dellistituzione della Superprocura, a cui sarà assegnata lesclusiva dindagine sui reati ambientali. Seguirà lincontro con il sottosegretario allemergenza rifiuti, Guido Bertolaso, e il commissario di governo Gianni De Gennaro. Per questultimo sarà lultima giornata di lavoro a Napoli: cederà ufficialmente le proprie funzioni a Bertolaso per andare a dirigere i servizi segreti nella capitale. Nel pomeriggio, alle 15, a Palazzo Salerno, sede del Comando Logistico del Sud, Berlusconi terrà infine una riunione con il generale Franco Giannini e il capo di Stato Maggiore della Difesa, Vincenzo Camporini.
Intanto, la situazione continua ad essere drammatica. Gli impianti ex Cdr di Caivano e Giugliano, nel napoletano, Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e Pianodardine (Avellino) sono saturi e devono liberarsi dei rifiuti accumulati, allesterno hanno una fila di camion in attesa di sversare la spazzatura raccolta nelle ultime ore. Per la città di Napoli, che ieri mattina aveva 2mila tonnellate in strada, è stato accordato un conferimento straordinario presso la discarica di Serre, nel salernitano.
Per quanto riguarda le nuove discariche, le ultime notizie parlano dellapertura, entro dieci giorni, di Savignano Irpino (Avellino) e SantArcangelo Trimonte (Benevento), dove i rilievi avrebbero confermato lidoneità tecnica dei siti, anche se le associazioni ambientaliste già fanno sapere di non fidarsi. A Chiaiano, invece, proseguono le analisi dellArpac e gli incontri tra i tecnici del Commissariato e le amministrazioni comunali. Una nuova riunione è stata fissata per il 17 giugno.