SANTARPINO. Sono il sindaco di SantArpino, Eugenio Di Santo, e lassessore allambiente, nonché numero due dellesecutivo atellano, Rodolfo Spanò, ad annunciare come ancora pochi giorni e partirà il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti.
Stiamo limando gli ultimi aspetti – precisano i due amministratori – ma possiamo dire senza timore di smentita che nel giro di un paio di settimane ancora e potremo dare inizio ad una vera raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nella loro totalità. Contiamo attraverso tale sistema di dare il contributo della comunità santarpinese alla risoluzione definitiva della drammatica emergenza rifiuti che sta investendo da tempo immemorabile la Campania tutta.
Ma Di Santo e Spanò ci tengono a precisare anche diversi aspetti dopo i ripetuti interventi della minoranza su questa problematica. La situazione che abbiamo dovuto fronteggiare, allindomani del nostro insediamento, – precisano il sindaco ed il suo vice – già di per sé drammatica, a causa del susseguirsi, delle cosiddette emergenze per quanto riguarda SantArpino è risultata essere ancora più difficoltosa. Nella nostra comunità, al di là delle affermazioni propagandistiche fatte dallex amministrazione Savoia, una vera raccolta differenziata non veniva effettuata da tempo e precisamente dalla prima amministrazione DellAversana. Quella tanto decantata dalla minoranza era una pseudo-raccolta differenziata che riguardava esclusivamente il vetro, la plastica e la carta e chesi era attestata intorno al 19%. Una cifra del tutto similare a quella della stragrande maggioranza dei comuni della nostra regione, e che tuttavia riguardava le tre tipologie di rifiuti sopra elencate. Come tutti sanno si può realmente parlare di raccolta differenziata solo quando questa coinvolge anche lumido e lindifferenziato, scarti questultimi mai interessati dai provvedimenti della precedente amministrazione comunale. Anzi è bene che tutti sappiano che lumido e lindifferenziato finivano su dei vagoni situati sul campo sportivo che abbiamo riscontrato non essere nemmeno a norma. Una situazione deprimente che ha portato il nostro centro al duecentesimo posto fra i comuni della Campania in materia di raccolta differenziata, mentre solamente pochi anni prima, con la giunta DellAversana eravamo fra i primissimi. Dal canto nostro, in queste settimane, abbiamo provveduto a mettere in regola i suddetti vagoni e a fare tutto quanto era necessario per partire con una vera raccolta differenziata che riguarderà tutte le tipologie di rifiuti.
Ancora pochi giorni – concludono Di Santo e Spanò – e SantArpino tornerà ad essere un comune virtuoso nello smaltimento dei rifiuti.