AVERSA. Benito Gagliardi e Tammaro Tavoletta di Casal di Principe, Giacomo Simonetti di San Cipriano ed Esterina Spada di Aversa, findanzati entrambi residenti a Cento.
Sono i quattro casertani coinvoltinell’indagine ribattezzata “Scanta”, sul traffico di droga, avviata dai carabinieri di Ferrara, che ieri ha portato a 29 arresti in tutta Italia. Tavoletta, 30 anni, originario di Villa Literno, imprenditore edile, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Casal di Principe, diretta dal capitano Alfonso Pannone. Gagliardi, 37 anni, era invece già in carcere, mentre la coppia Simonetti-Spada, di 31 e 28 anni, ha avuto l’obbligo di dimora nel comune di Cento.
L’operazione era stata avviata dopo l’assassinio del vicebrigadiere dei carabinieri Cristiano Scantamburlo, ucciso da un evaso, deceduto anch’egli nel conflitto a fuoco, avvenuto a Comacchio (Fe) il 12 febbraio 2006. 29 gli arresti in tutta Italia, tra cui otto eseguiti in flagranza di reato. Sequestrati, inoltre, 11 chilogrammi di droga. L’attività investigativa si è concentrata sulle persone con le quali l’omicida era in contatto. Un primo filone investigativo ha condotto alla emissione, il 5 maggio scorso, di un provvedimento di custodia nei confronti di tre pregiudicati per i reati di favoreggiamento personale, estorsione, usura, ricettazione e porto di armi da sparo clandestine, per aver fiancheggiato l’evaso durante la sua latitanza. Il secondo ramo dell’inchiesta ha invece consentito di accertare l’esistenza di un traffico di droga, anche per quantitativi ingenti, a carico dei 29 indagati. Soltanto tre sono sottoposti agli arresti domiciliari; due persone alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza ed uno all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Per i restanti si sono aperte le porte del carcere. Gli arrestati, di nazionalità italiana, nord africana ed albanese, sono stati catturati in diverse province del territorio nazionale, ovvero Ferrara, Ravenna, Caserta (Casal di Principe e Aversa), Treviso, Perugia, Bologna, Varese, Siena e Bergamo.
