CASTEL MORRONE (Caserta). Visto il perdurare dello stato di agitazione dei lavoratori del consorzio Acsa Ce/3, che rivendicano alla loro parte datoriale il saldo delle loro spettanze arretrate, la raccolta dei rifiuti nel piccolo centro tifatino ha subito uno stop di alcuni giorni.
Proprio per tale motivo, ed al fine di garantire la salute pubblica dei cittadini, lamministrazione comunale nei giorni scorsi ha predisposto una raccolta straordinaria che è proseguita anche nella giornata di mercoledì.. Sulla questione del consorzio, nei giorni scorsi era intervenuto anche il sindaco Pietro Riello, il quale, con una nota ufficiale, aveva affermato: Il problema che si sta verificando a Castel Morrone, inerente il mancato servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani non è imputabile allEnte Municipale, ma è un disservizio interno al consorzio che gestisce la raccolta per nostro conto. Infatti gli operatori del consorzio Acsa Ce/3 non effettuano il servizio di raccolta, né gli altri servizi previsti dal capitolato, in quanto sono in stato di agitazione, che terminerà solo quando il consorzio salderà le spettanze a loro dovute. La situazione aggiunge ora il primo cittadino – comunque viene monitorata costantemente dallamministrazione comunale, la quale sta valutando anche delle ipotesi alternative, facendo delle indagini di mercato, tutto questo anche per non compromettere le ottime percentuali di differenziata fin qui raggiunte grazie alla diligenza degli utenti morronesi.